venerdì 24 febbraio 2017

pollo fritto.... fried chicken con insalata di ananas

una bella sgridata dal marito..sul Chicken Fried..ci voleva...
non sono in me
i'm so sorry!





Mai ricetta fu più' azzeccata in questo mese in termini di tempo e  di luogo!
partiamo dal fatto che io amo il fritto e che qualsiasi cosa sia immersa nell'olio sia buona senza distinzione  tra il dolce e il salato ..non considerando   che l'eau di parfum  Canoil n.5 ti avvolge in pieno profumandoti tutta e ti chiedi perche'non condividerlo con il vicinato e  ti armi di coraggio e a 2
gradi spalanchi tutte le finestre e i pertugi possibili per far uscire il profumo...mentre Burt Simpson ( il mio dirimpettaio perche'e'davvero LUI in versione umana) si affaccia timidamente per capire se veramente ci faccio o ci sono...
evvabe'!
comunque

 se dovessi parlare di fritto, si, mi verrebbero in mente in primis i dolci della tradizione, o quelli di carnevale che si festeggera' a fine del mese e mai e dico mai mi sarei immaginata di poter friggere  il pollo!
 Ma in questo lato del mondo il pollo fritto si mangia e come se si mangia e' un 'istituzine del venerdi sera, dovete sapere che qui cé un localino di nome Popeye's ,tutto arancione con una scritta enorme sul tetto, ho sempre pensato che il nome fosse collegato al famoso Braccio di ferro e agli spinaci e invece no!
Originario della Lousiana dove a quanto ho letto e'culla di questo piatto, qui dalle cinque in poi si serve solo questo.
Everett di per se non e'cosi agitata come città', anzi, ma alla cinque del venerdì sera mentre i bar chiudono, dico sul serio"chiudono"anche il piu'famoso Starbucks, la strada principale quella che ovviamente e'collegata con il Mall ( perche'qui cé un itinerario ben preciso da seguire) ecco che ti imbatti in una fila chilometrica ordinata sul lato destro dello stradone, sono tutti li in macchina parcheggiati ad aspettare che arrivi il proprio turno ...la pazienza di queste persone a volte mi terrorizza quanto l'ordine nello stare in fila....non ci sono abituata ho sempre visto persone che si scavalcavano a vicenda o litigare alla posta...questi sono traumi da culture shock e ci puoi rimanere secca....quindiiiii

Il ringraziamento va questo mese a Silvia che mi ha fatto scoprire quello che io mai avrei mai osato di friggere,che e'di un buono pazzesco...se segui le istruzioni.
Il marito ringrazia Silvia perche'ha capito che da Popeye's  non si andra'piu, ormai sa che so friggere una coscetta di pollo senza incendiare una cucina quindi perché' mettersi in fila???
ed io sono felice perché ho sfidato me stessa...si perche'la paura di friggere a vuoto era tanta: primo perché' tecnicamente non sai se davvero la cottura del pollo all'interno risulti completa e secondo che la panatura regga, infatti nell'euforia della riuscita ho dimenticato di fare la salsa pensando che un'insalata fresca bastasse...

mi cospargo il capo di cenere....ma son contenta lo stesso!


passiamo alla ricetta, io ho preferito seguire la ricetta di Silvia quella delle due panature, farina e pan grattato.


Prima della  frittura  c'e'un passaggio molto importante che e' la marinatura nel latticello o buttermilk in inglese
la ricetta del latticello fatto in casa la potete trovare QUI.
Silvia ci spiega che questo tipo di marinatura puo' durare da un minimo di 4 ore o  tutta la notte.
Una volta terminata la marinatura si passa al secondo passaggio che e'la panatura.
In questo caso si puo'scegliere di utilizzare una panatura semplice  fatta con della farina  oppure  la panatura con il pan grattato, farina e uovo.
Personalmente per non sbagliare mi sono attenuta ai due metodi piu'semplici proprio per non sbagliare...magari piu'in la quando avro'una casa senza peluche a terra (moquette) azzardero'un altra tipo di frittura.


pollo fritto con la farina ( versione di Silvia)

per un 1kg di pollo servono:
1.5l di olio di mais
200g di farina
sale e pepe
personalizzata con 
   un cucchiaino di curry + un cucchiaino di cannella






Preparate un piatto fondo per appoggiare il pollo impanato
un piatto  piano ricoperto di carta assorbente per appoggiare il pollo fritto
una placca da forno ricoperta dalla carta assorbente per riporre il pollo fritto e tenerlo al caldo in forno.

Procediamo cosi:

togliete il pollo dalla ciotola della marinatura e fatelo scolare sopra una gratella posta su un foglio di carta da forno per mezz'ora.
In una ciotola abbastanza capiente mettete la farina con il sale, il pepe il curry e la cannella, mescolate bene.
Prendete i pezzi di pollo e metteteli nella ciotola infarinateli per bene.
Scuoteteli dalla farina in eccesso ed appoggiateli sul piatto che avete preparato prima.
Prendete una pentola dai bordi alti e riempitela di olio di mais, e fate scaldare a fiamma media.
se siete provvisti di termometro, meglio! l'olio dovrebbe essere pronto  per friggere a 180 gradi.
Se siete come me, invece, sprovvisti di termometro potrete utilizzare due metodi il primo: quello del cucchiaio di legno, il secondo: quello del pezzo di pane.
Si fa cosi, nel primo metodo immergete il manico di legno del cucchiaio fino a toccare il fondo della pentola se vedrete tante bollicine venir in superficie vuol dire che l'olio sara'pronto, nel secondo metodo se il pezzetto di pane si dorerà'subito vorra'dire che l'olio sara'pronto.
spiegato questo, passiamo alla frittura, immergete 3 pezzi di pollo alla volta. Osservate l'olio: il pollo appena immerso friggera'formando delle bolle molto grandi e man mano che si andra'avanti con la cottura diminuiranno sempre di più.
Quando il pollo avra'una colorazione dorata ed omogenea ci vorranno sui 6/8 minuti di cottura, nel mio caso 10 minuti i pezzi erano leggermente più grandi se avete un timer usatelo! scolate i pezzi di pollo fritto e adagiateli sul piano ricoperto di carta assorbente.
Una volta asciutto potete tenerlo in caldo nel forno acceso a 120 gradi.

passiamo all'altra panatura

Pollo fritto con Pane, farina e uova ( versione di Silvia)

 per 1 kg di pollo servono:
5 uova medie
200g di farina
200g di pan grattato
sale
pepe
1.5 litro di olio di semi per friggere






procediamo cosi:

rimuovere il pollo dalla marinatura e lasciatelo scolare su una gratella posta su un foglio di carta da forno per almeno mezz'ora.
preparate i vari piatti come descritto sopra e passare alla panantura.
Prendete una ciotola abbastanza grande e metteteci le uova sale e pepe mescolate il tutto con una forchetta.
preparatevi un piatto con della farina e un altro con del pan grattato.
Prendete i pezzi di pollo, passateli nella farina, rimuovete la farina in eccesso e immergeteli nell'uovo ed infine nel pan grattato, se volete una crostini bella croccante come piace a me potete tranquillamente fare una doppia panatura.
Immergete il pollo gia'panato nell'olio e fatelo cuocere per 6/8 minuti, ( io 10/12 minuti per via della grandezza del pollo e per la doppia panatura)
Una volta cotti scolate il pollo e riponetelo nella teglia ricoperta di carta assorbente e riponete in forno a 120 gradi, per mantenerlo al caldo.

interno del pollo panato con la farina







insalata di ananas
cipolline 
limone

Io sono partita da questo principio: L'ananas sgrassa!

e da qui e'uscita questa sorta di insalatina composta da pochi ingredienti ma che combinati al pollo fritto davvero e'stata azzeccatissima e semplicissima!

1 ananas intera pulita e tagliata a dadini
3 foglie di spinaci freschi
1 cipollina bianca
pepe
buccia di limone grattugiata
e un pizzico di sale

Tagliate tutti gli ingredienti a dadini ripone in una ciotola e mescolate per bene...servite con il pollo fritto!














con questa ricetta partecipo alla sfida n.63 del Mtc











3 commenti:

  1. Popeye's e' un'istituzione. e' vero!!! E sulle code che si fanno all'estero, ti dico solo che i Singaporiani finiscono in tutte le barzellette, per quanto amano stare incolonnati, in attesa paziente per tutto... ancora l'altra sera dicevo a mio marito che il primo motivo per cui non ha senso che mi cerchi un lavoro e' proprio questo: poter affrontare con calma tutti questi tempi morti!
    Mi spiace per la salsa, perche' questo e' uno dei polli fritti piu' belli di tutta la sfida... Bravissima comunque!

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  2. Condivido la tua paura della cottura, era il mio trauma più grande.
    Mentre lo guardavo e cronometravo pensavo "Oddio e se non basta?Se è ancora crudo che faccio?" mi sentito un'emerita imbecille, alla fine siamo sopravvissute entrambe, ma chi ne giova sono sempre i compagni.. Beati loro!

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  3. Sono davvero felice che vi sia piaciuto e ancor di più che tu sia contenta di ciò che hai cucinato 😊 Hai fatto un pollo meraviglioso dorato, croccante ed internamente cotto a puntino. Bravissssima!

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